"Stars. Noi stelle cadenti" citazioni
“Tempo dopo avrei ripensato alla scena, alla prima volta che ha messo piede nella mia casetta bianca, e il ricordo sarebbe cambiato ogni volta, da dolore feroce a pure beatitudine a dolore feroce di nuovo. Ma quando è accaduto nella vita vera, è accaduto in fretta. Prima che per me diventasse qualcosa, prima che diventasse tutto, era solo uno sconosciuto taciturno con un volto inespressivo e uno sguardo distante.” Pag.41
“Lui guardava me e io guardavo lui. Ricordo la curva delle sue ciglia che gli nascondeva gli occhi nocciola. Il modo in cui profumava di cannella. Per la prima volta quell'odore non mi ricordava altro che lui.” Pag.141
“Anche nell'occhio del ciclone riusciva a farmi sentire saldamente ancorata a terra. Era tutta questione di percezione, e la mia, forse, aveva bisogno di un paio di dosi di realtà. Ma invece di cercare il suolo, stavo fluttuando in cielo con la stella più luminosa di tutte.” Pag.231
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