“Stars. Noi stelle cadenti” trama e recensione
Titolo: Stars. Noi stelle cadenti
Autore: Anna Todd
Pagine: 309
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Letto in: 11 giorni
Trama: Karina ha vent’anni, ma ha già imparato sulla propria pelle quanto la vita possa essere complicata e le relazioni fragili. Per questo, dopo il divorzio dei genitori e anni di traslochi da una città all’altra per via del lavoro del padre, ora è in cerca con tutte le sue forze di certezze e stabilità. Per ricominciare ha scelto un lavoro tranquillo e un piccolo appartamento, bisognoso di qualche riparazione, come il suo cuore, che da tempo si è decisa a non ascoltare. Un giorno, però, incontra Kael, che l’attira a sé con i suoi modi gentili e rassicuranti. Kael è riservato, paziente e un ottimo ascoltatore. Quando è con lui, i dubbi e le insicurezze di Karina si dissipano e il rumore della sua vita caotica sembra magicamente affievolirsi. Ma Kael non è quello che sembra. C’è qualcosa sotto quella facciata calma e rasserenante, uno spirito ribelle, che non sa stare dentro schemi troppi rigidi. Per Karina, però, è ormai troppo tardi e, nonostante la sua ostinata resistenza, si trova coinvolta in un nuovo vortice, in un nuovo mondo ancora più oscuro del suo, e pieno di passione.
!Allarme spoiler!
Momento preferito: quando alla festa organizzata da Austin, il fratello di Karina, lei e Kael si avvicinano parlando del loro passato.
Giudizio personale: Devo dire che dopo aver letto “After”, la serie precedente di Anna Todd, mi aspettavo molto di più da questo libro. Non è infatti riuscito a darmi le stesse emozioni di quelle provate leggendo la travagliata storia d’amore fra Tessa e Hardin, e anche se questo è soltanto il primo libro della serie “Stars”, non penso che comprerò i successivi in quanto non ha scaturito in me nessuna curiosità di scoprire come proseguirà la storia.
Nonostante qualche colpo di scena finale, l’ho trovato abbastanza piatto e noioso, così come i due protagonisti, Kael e Karina, che sono stati per quasi la totalità del libro ripetitivi e prevedibili.
Anche la loro storia d’amore, almeno secondo il mio parere, non è per niente travolgente e passionale come dovrebbe, anzi assomiglia piuttosto ad una debole e flebile fiamma.
Che dire, questa volta Anna Todd mi ha davvero deluso, o forse ero io ad avere aspettative troppo elevate.
Consigliato: no
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