“Se ti accorgessi di me” trama e recensione





Titolo: Se ti accorgessi di me

Autore: Sharon Huss Roat
Pagine: 345
Casa editrice: Newton Compton Editori
Letto in: 12 giorni
Trama: L’ansia sociale di Vicky Decker l’ha spinta a elaborare complicate strategie per passare inosservata e non essere mai al centro dell’attenzione. L’unica con cui riesce a essere se stessa è la sua amica Jenna. Quando Jenna si trasferisce, però, Vicky rimane completamente sola e per combattere quell’isolamentro ormai insostenibile, decide di creare una falsa identità sui social, ritoccando le foto di altre persone come se fossero sue e postandole sul profilo Instagram @vicurious. Improvvisamente comincia ad avere dei follower e ben presto si ritrova a vivere una vita parallela, senza nemmeno aver lasciato la sua cameretta. Ma più cresce il numero dei follower e più le diventa chiaro che ci sono moltissime persone, là fuori, che si sentono esattamente come lei: #sole e #ignorate nella vita reale. Per aiutare loro, e se stessa, dovrà rendere la sua realtà virtuale molto più reale...


!Allarme spoiler!

Momento no: quando dopo che Lipton invita Vicky a casa sua, lei presa dal panico gli risponde di no. Dopo per farsi perdonare si complimenta per i suoi calzini colorati, ma gli altri compagni iniziano a prenderlo in giro e così lui si arrabbia con Vicky perchè pensa lo abbia fatto apposta per umiliarlo.
Momento preferito: quando Vicky vincendo le sue paure va per la prima volta nella mensa della scuola insieme a Lipton. In quel momento nonostante tutti la fissino per aver scoperto che lei è Vicurious, sta seduta ad un tavolo insieme ai suoi nuovi amici non curante di ciò che la gente possa pensare di lei e senza avere paura di mostrare la vera se stessa.


Giudizio personale: Ho trovato questo libro scorrevole e leggero, ma allo stesso tempo anche molto profondo per i suoi contenuti. Sono riuscita completamente a calarmi nel personaggio di Vicky Decker e a comprendere appieno il suo mondo interiore, forse perché mi riconosco almeno in parte in alcuni dei suoi comportamenti. Ma dopotutto chi non si è mai sentito almeno una volta nella vita solo, incompreso o non abbastanza? Per non parlare di quante volte una persona possa desiderare di essere invisibile agli occhi degli altri per non esporsi al loro giudizio. Tutti proviamo questi sentimenti, ma c’è chi è più bravo a nasconderli, e chi come Vicky è invece meno bravo. Ad un certo punto però, dopo aver litigato con la sua migliore amica per aver scoperto che anche lei la giudica patetica come tutti gli altri, Vicky decide di reagire, ed è così che nasce Vicurious: la versione divertente e festaiola di se stessa. Vicurious però non è solo questo. Ciò che fa di più importante è aiutare i milioni di persone che ogni giorno si sentono proprio come lei. Ed è così che Vicky scopre che i suoi stessi compagni di classe sono i primi a soffrire in silenzio, pronti ad indossare una maschera e a fingersi allegri e sorridenti di fronte agli altri. 
Ecco, questo fa comprendere che spesso non facciamo altro che lamentarci di noi stessi e delle nostre vite, fossilizzandoci su tutto ciò che ci manca per essere felici, pensando che le altre persone siano automaticamente più fortunate, più amate e più felici di noi, senza accorgerci che in realtà tutti abbiamo dei problemi, qualcosa che ci fa soffrire e ci rende tristi, ma non ce ne accorgiamo perché siamo troppo concentrati su noi stessi. 
È così che Vicurious inizia a diffondere il suo messaggio d’amore: “non sei solo”, “io ti vedo”. Sorprendentemente tutti iniziano a seguire il suo esempio e così per i corridoi della scuola persone che prima non le hanno mai rivolto la parola le si avvicinano e iniziano ad interessarsi a lei, così come a tutte le altre persone che si sentono sole ed ignorate.
Uno dei personaggi che ho preferito è stato senza dubbio Lipton, il ragazzo dolce ed impacciato che proprio per questo non poteva non innamorarsi di Vicky. Lui è stato l’unico ad accorgersi di lei fin dall’inizio, e l’unico a non essere spaventato o allontano dai suoi comportamenti strani e bizzarri. Anche grazie al suo amore sincero ed incondizionato Vicky riesce piano piano ad uscire dal suo guscio e a mostrarsi al mondo per chi è veramente senza più bisogno di nascondersi dietro una parrucca viola e arancione e un paio di occhiali da sole.
Consigliato: si :)


Voto:





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