“Stregati dalla notte” trama e recensione





Titolo: Stregati dalla notte
Autore: Lauren Gibaldi
Pagine: 327
Casa editrice: Rizzoli
Letto in: 8 giorni
Trama: Ella aveva per l’estate un piano ben preciso: basta coi ragazzi e le loro bugie e sotto coi libri, così da staccare un biglietto per l’università e andarsene dalla sua sonnolenta cittadina, perché quante volte si può essere infelici in un posto prima che sia ora di lasciarlo? Ma il destino, si sa, non ha un grande senso del tempismo, e dopo che a una festa Ella conosce Matt, e finisce trascinata in una notte indimenticabile, d’un tratto l’estate si colora all’istante di promesse. E invece Matt svanisce senza spiegazioni, ed Ella si ritrova a dover fare i conti con una storia mai nata. Fino a quando, a un anno esatto dal loro incontro, Matt si ripresenta in città, e convince Ella a ripercorrere tappa per tappa la notte in cui tutto sembrava possibile. Perché se le seconde occasioni sono forse un’illusione, i secondi inizi esistono eccome.


!Allarme spoiler!

Momento no: quando Ella litiga con Meg perché lei non vuole che ritorni con Matt.
Momento preferito: quando Ella decide di perdonare Matt perché capisce che vuole lui nel suo futuro.

Giudizio personale: È la prima volta che mi capita di non sapere esattamente cosa dire. Penso che ciò sia dovuto al fatto che l’idea di fondo di questo romanzo è carina e interessante, ma a mio parere l’autrice non ha sfruttato al meglio le sue potenzialità (data anche la sua inesperienza essendo questo il suo primo romanzo). Tutto mi è sembrato un po’ troppo prevedibile e artificioso, così come anche alcune spiegazioni che sono state date nel corso della storia riguardanti il motivo della scomparsa improvvisa di Matt. Certo ovviamente non è un romanzo da buttar via, ma mi sarei aspettata qualcosina in più.
Ciò che invece mi è piaciuto di questa storia, essendo io una romanticona, è la possibilità di avere una seconda occasione, o meglio non tanto il poter avere una possibilità, ma il voler dare un’altra possibilità ad una persona che abbiamo amato tanto in passato e che tuttora amiamo. Infatti io non credo a tutti coloro che sostengono che l’amore non basti a tenere insieme due persone, se in compenso ci sono problemi difficili da affrontare. Sono tutte cazzate. L’amore basta eccome, perchè nel caso in cui non sia così significa che quello non è vero amore. Perchè il vero amore non conosce ostacoli, non conosce se o ma. Certo, ci possono essere momenti difficili, momenti in cui si può momentaneamente perdere la fiducia che tutto possa finire per il meglio, ma alla fine l’amore trionfa su tutto. E soprattutto resiste al tempo e alla distanza, come l’autrice di questo libro penso abbia voluto insegnarci.
Quindi ricapitolando, questo secondo me è un libro carino di per sè ma da leggere senza troppe pretese, magari sotto l’ombrellone o per svagarsi un po’ durante i momenti di relax.
Consigliato:


Voto:



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